L’esponente forzista, che ha più volte dato battaglia nel partito per affermare il suo ruolo interno e per portare avanti una linea di demarcazione netta rispetto al Governo, ha anche sostenuto che «le primarie valgono per tutti all’interno di Forza Italia», quindi anche per il fondatore Silvio Berlusconi.

Ma il percorso unitario lo si deve fare rispettando e contenendo le posizioni di tutti e valutando anche, e soprattutto, che non sia un ragionamento autoreferenziale tra di noi, ma che ci sono milioni di elettori che non ci votano più e che forse ci sosterrebbero ancora per poco.

A proposito di metodi di finanziamento, poi, Fitto ritiene che « un partito si deve finanziare e che, se si dà la prospettiva politica, di futuro per un partito politico, ci possa essere anche tanta gente che sia disponibile a sostenerlo.

Quindi mi concentrerei di più sui sistemi di sostegno che ci sono all’interno del nostro Paese», piuttosto che ottenere finanziamenti esteri, a differenza di Marine Le Pen, sostenuta da denaro russo che il leader leghista Matteo Salvini – per sua affermazione diretta – volentieri accetterebbe.

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